Sono finiti i tempi in cui le aziende avevano tutte le loro applicazioni e fonti di dati in sede. Oggi è l'era dei big data, di cloud e delle implementazioni ibride. Sempre più aziende adottano rapidamente diverse applicazioni SaaS e ospitano le loro soluzioni nei cloud pubblici, tra cui Amazon Web Services e Microsoft Azure. Ma ben presto le aziende si rendono conto che le loro applicazioni SaaS e le fonti di dati on-premises non sono integrate con il loro footprint pubblico cloud e l'integrazione stessa diventa un'impresa costosa e dispendiosa in termini di tempo.
Non lasciate che le vostre applicazioni e fonti di dati legacy rallentino il vostro passaggio a cloud (come diciamo noi di SnapLogic: "Non lasciate che la vostra soluzione di integrazione legacy sia la vostra eredità!) SnapLogic ha aiutato diversi clienti ad accelerare l'integrazione con AWS grazie alla nostra Elastic Integration Platform, che fornisce diversi snap per l'integrazione con Amazon Redshift, S3, DynamoDB e SQS.
In questa demo mostriamo come, utilizzando il designer di SnapLogic basato sul drag and drop, sia possibile integrare facilmente più fonti di dati e applicazioni (sia on-premises che basate su cloud ) con Amazon Redshift, S3, DynamoDB e SQS. In meno di cinque minuti, vedrete come ingerire dati da più fonti, tra cui Microsoft SQL Server, Oracle Server e Salesforce, trasformare i dati e inserirli in Amazon Redshift e Amazon S3.
Per ulteriori informazioni, consultare l'integrazione SnapLogic AWS.