L'Intelligenza Artificiale Generativa(IAG) è diventata rapidamente un fattore di svolta da quando è stata resa nota al pubblico nel 2023, offrendo un potenziale di trasformazione per le imprese di tutto il mondo. Tuttavia, il percorso per sfruttare appieno la GenAI non è privo di sfide.
Un recente sondaggio condotto su 750 responsabili IT negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Germania rivela che la maggior parte delle aziende considera la GenAI uno strumento fondamentale per migliorare la produttività e l'innovazione, ma ha bisogno di aiuto per i sistemi legacy e la scarsa gestione dei dati.
Il rapporto che ne è scaturito coglie le speranze e le sfide delle imprese nell'integrazione della GenAI, rivelando importanti statistiche tra cui:
- Il 90% prevede che l'integrazione delle applicazioni GenAI libererà fino al 75% dei carichi di lavoro esistenti
- Le organizzazioni stanno stanziando quasi 2,5 milioni di dollari per l'implementazione di GenAI in questo anno finanziario e 2,7 milioni di dollari per revisionare la tecnologia legacy.
- Il 57% prevede di aggiornare fino al 50% dei propri sistemi legacy quest'anno per utilizzare meglio gli strumenti GenAI
- Il 97% ritiene che una maggiore integrazione tra le applicazioni aumenterebbe la produttività
Questo blog evidenzia i risultati principali dell'indagine ed esplora il percorso per sbloccare il pieno potenziale della GenAI.
Desideri e driver della GenAI
Le aziende stanno investendo nelle tecnologie GenAI, riconoscendo il loro potenziale nel rivoluzionare le operazioni e nel fornire un vantaggio competitivo. Le motivazioni principali includono:
Risparmio di tempo e produttività: Quasi il 90% delle aziende si aspetta che l'integrazione di GenAI aiuti a liberare fino al 75% dei carichi di lavoro esistenti.
Aree di integrazione: L'informatica generale, l'assistenza clienti e i database dei clienti sono le aree principali per l'integrazione di GenAI, con l'obiettivo di migliorare l'erogazione dei servizi, il processo decisionale e l'esperienza dei clienti.
Stanziamenti di bilancio: Le organizzazioni stanno dedicando fino a 3 milioni di dollari del loro budget IT alla tecnologia Genai, con i settori Arte e Cultura e IT e Telecomunicazioni in testa agli investimenti.
Nonostante questi investimenti, solo il 9% delle aziende è attualmente maturo per l'IA. Il debito tecnico rimane un ostacolo significativo per raggiungere la prontezza dell'IA.
Sistemi legacy languenti che causano debito tecnico
Il debito tecnico, derivante da sistemi obsoleti, ha un impatto significativo sugli stack di dati e impedisce di progredire con la GenAI. I risultati dell'indagine includono:
Impatto negativo: il 63% delle aziende riporta effetti negativi da moderati a gravi a causa del debito tecnico.
Le cause: La tecnologia legacy, i processi inefficienti e l'evoluzione dei requisiti aziendali sono le principali cause.
Budget per gli aggiornamenti: I responsabili IT richiedono un budget medio di 2,7 milioni di dollari per l'aggiornamento dei sistemi legacy nel 2024.
Prevalenza di sistemi legacy: Il 64% delle organizzazioni fa ancora affidamento su oltre il 25% dei sistemi, delle applicazioni e delle reti aziendali su piattaforme legacy, e molte non sono in grado di connettersi agli strumenti di IA.
I team IT dedicano oltre 16 ore alla settimana all'aggiornamento o al patching dei sistemi legacy, tempo che potrebbe essere meglio impiegato per iniziative strategiche GenAI. Di conseguenza, il 57% delle organizzazioni prevede di aggiornare fino al 50% della tecnologia legacy per utilizzare la tecnologia GenAI.
Raccolta di dati scollegati
L'integrazione di dati e applicazioni è fondamentale per un'implementazione GenAI di successo. I principali risultati dell'indagine includono:
Problemi di integrazione dei dati: il 22% dei responsabili delle decisioni IT ha dati intrappolati in sistemi che non sa come spostare e il 79% ha pipeline di dati non documentate che teme di aggiornare.
Vantaggi dell'integrazione: l '88% delle aziende che integrano i propri stack tecnologici e di dati con strumenti di IA sta riscontrando risultati positivi. Inoltre, il 97% ritiene che una maggiore integrazione tra le applicazioni di lavoro aumenterebbe la produttività.
I dati e le applicazioni integrate consentono una migliore scalabilità, flessibilità e un rapido adattamento alle mutevoli richieste del mercato, liberando il pieno potenziale della GenAI.
Guardare al futuro: strategie per un'implementazione GenAI di successo
La promessa della GenAI per le aziende è immensa e offre opportunità senza precedenti. Tuttavia, la ricerca indica che è improbabile che le imprese si concentrino pesantemente sulla sostituzione di tutti i sistemi legacy prima di implementare soluzioni GenAI.
Al contrario, continueranno a sviluppare progetti di IA mantenendo una miscela di sistemi vecchi e nuovi. Questo approccio richiede solide strategie di integrazione per evitare il disordine dei dati e i sistemi isolati.
L'integrazione generativa, sfruttando GenAI e modelli linguistici di grandi dimensioni, offre un approccio avanzato all'integrazione di dati e applicazioni. Questo metodo automatizza in modo sicuro la creazione di pipeline di integrazione e collega senza problemi sistemi e fonti di dati diversi. Con gli strumenti di integrazione generativa, le aziende possono integrare sistemi legacy e moderni, garantendo un facile accesso ai dati e rimanendo all'avanguardia nella corsa al GenAI.
Il percorso per liberare il pieno potenziale della GenAI comporta la necessità di affrontare le sfide poste dai sistemi legacy e dalla scarsa gestione dei dati. Soluzioni e strategie di integrazione solide sono fondamentali per sfruttare la GenAI per trasformare l'azienda.
Scarica il rapporto completo: Il codice per sbloccare la GenAI
Informazioni sulla ricerca
Questa ricerca è stata condotta nel giugno 2024 da Censuswide per conto di SnapLogic, intervistando 750 decisori IT di organizzazioni con oltre 250 dipendenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Germania. Censuswide aderisce ai principi della Market Research Society e dell'ESOMAR ed è membro del British Polling Council.