Nell'ambito dei linguaggi di programmazione, è facile pensare che JSON (JavaScript Object Notation) sia il miglior formato di serializzazione dei dati. È ampiamente conosciuto ed è un formato ideale per trasmettere in modo sicuro dati strutturati.
Ma il dibattito tra JSON e YAML (YAML Ain't Markup Language) è un po' più complicato. La popolarità di JSON è un vantaggio, ma YAML può essere più adatto a seconda di diversi fattori (come il tipo di dati e la necessità di un formato per l'archiviazione e il trasferimento dei dati).
Quale sia il migliore dipende dall'uso che se ne fa e da chi utilizza il formato di serializzazione dei dati.
Che cos'è JSON?
JSON è un formato leggero per lo scambio di dati tra sistemi diversi. Essendo un formato basato sul testo che utilizza la sintassi JavaScript, JSON è abbastanza facile da leggere e scrivere per gli esseri umani, ma è anche facile da analizzare e generare per le macchine.
Questo formato di serializzazione dei dati è stato sviluppato nello stesso periodo di YAML. È stato sviluppato per la prima volta nel 2001 e si è imposto come formato più leggero rispetto a XML (Extensible Markup Language), che è un formato di dati più vecchio utilizzato per la memorizzazione o il trasferimento di dati.
JSON è ampiamente considerato lo standard del settore. Continua a essere il formato più utilizzato per il trasferimento dei dati. Ma non è adatto a tutte le situazioni. JSON è utilizzato principalmente per la serializzazione e la trasmissione di dati strutturati su una connessione di rete, non per i dati in memoria.
È un formato di dati sicuro utilizzato per gestire numeri, stringhe, oggetti e array. Se è necessario gestire altri tipi di dati (come valori annidati o timestamp), è necessario rivolgersi a un altro formato di dati.
Che cos'è YAML?
YAML è il formato di serializzazione dei dati più leggibile dall'uomo. Molti sviluppatori lo considerano più facile da imparare rispetto a JSON, perché è scritto con un linguaggio naturale. In realtà, YAML è un superset di JSON. È stato sviluppato nello stesso periodo per gestire un maggior numero di tipi di dati e offrire una sintassi più complessa ma sempre leggibile.
Gli sviluppatori spesso paragonano YAML a Python perché la sintassi è molto simile. Se il vostro team ha già familiarità con Python, YAML potrebbe fare al caso vostro.
Come JSON, YAML è utilizzato per i file di configurazione e per le applicazioni in cui si trasferiscono dati. Può essere utilizzato anche per i dati che vengono memorizzati: è un formato più versatile di JSON. Inoltre, YAML è stato creato per gestire una maggiore varietà di tipi di dati rispetto a JSON. Oltre a numeri e stringhe, YAML può gestire date, timestamp, sequenze, valori annidati, valori nulli e booleani.
Ci sono molte cose che YAML può fare che JSON non può fare. Ma ci sono anche situazioni in cui JSON supera YAML (come nel caso della sicurezza dei dati), quindi ciò che è meglio per ogni situazione varia.
JSON vs. YAML: quale utilizzare?
Quando si sceglie il formato di dati da utilizzare, è necessario considerare chi lo userà e per cosa. La storia del vostro team con la sintassi e i dati influirà sul formato più adatto. Il team ha già imparato la sintassi di JavaScript? In tal caso, l'adozione di JSON sarebbe molto più semplice. Ma se avete bisogno di un formato di dati per gestire i numeri interi, YAML è la strada da percorrere.
Scoprite di seguito i casi d'uso di JSON e YAML, in modo da poter scegliere il formato di serializzazione dei dati più adatto alle vostre esigenze.
Casi d'uso di JSON
JSON è ampiamente considerato il gold standard dei formati di dati. Potrebbe essere adatto a voi e al vostro team se state cercando un formato di serializzazione dei dati che sia:
- Facile da imparare e da adottare - Per gli sviluppatori che hanno già familiarità con JavaScript, JSON è veloce da imparare perché utilizza la stessa sintassi. YAML, invece, richiede l'apprendimento di una nuova sintassi e può essere più complesso perché si applica a più situazioni e tipi di dati. Inoltre, molti sviluppatori hanno già familiarità con JSON, quindi il passaggio a questo formato è agevole per molti team.
- Veloce e facile da convalidare - YAML tende a essere più esigente nei confronti dei piccoli errori. Poiché YAML usa lo spazio per rappresentare la struttura, una singola interruzione di riga in più o un clic in più sulla barra spaziatrice possono compromettere il codice.
- Compatto - JSON è più compatto di YAML, il che rende JSON più veloce da analizzare rispetto a YAML. Questo è un altro motivo per cui molti sviluppatori preferiscono JSON.
- Sicurezza - JSON è più sicuro di YAML. È meno soggetto a vulnerabilità di sicurezza e, in un'epoca in cui le violazioni della sicurezza sono frequenti, questo è un grande vantaggio.
- Capacità di connettersi con altri sistemi - JSON è più adatto all'interscambio di dati tra sistemi rispetto a YAML. Quindi, per chi ha bisogno di un formato di serializzazione dei dati popolare e leggero, ideale per spostare i dati da un luogo all'altro, JSON sarà probabilmente l'opzione giusta.
- Scambio di dati API - JSON è ampiamente utilizzato nelle API per formattare i dati scambiati tra un client (come un'applicazione web o mobile) e un server. È leggero, facile da leggere e supportato in modo nativo da JavaScript, il che lo rende ideale per lo sviluppo web.
Casi d'uso di YAML
Sebbene JSON abbia molti vantaggi, anche YAML ha qualche asso nella manica. Potrebbe essere adatto a voi e al vostro team se siete alla ricerca di un formato di serializzazione dei dati che:
- Gestisce una varietà di compiti - YAML può gestire più compiti di JSON. È ideale se si lavora con più tipi di dati, se si vogliono lasciare commenti e/o se si ha bisogno di un formato per memorizzare e trasferire dati.
- Funziona con più tipi di dati - YAML supporta tipi di dati come interi e float, mentre JSON non li supporta. YAML supporta anche strutture di dati più complesse, come liste e array associativi, che JSON non può gestire.
- Permette i commenti - YAML supporta i commenti, che non sono affatto supportati in JSON.
- Utilizza un linguaggio naturale - YAML è scritto in un formato di dati naturali, il che rende facile e veloce l'apprendimento della sintassi per i principianti.
- Configurazione API - YAML è spesso usato nelle API, in particolare per i file di configurazione. Ad esempio, i file YAML possono definire le impostazioni degli endpoint dell'API, dei metodi di autenticazione o degli schemi di dati.
Se si desidera che il formato dei dati sia in grado di affrontare quasi ogni situazione e tipo di dati, YAML è la risposta.
Il verdetto: JSON e YAML sono entrambi utili
La scelta tra JSON e YAML dipende in gran parte dalle esigenze specifiche e dal contesto in cui questi formati verranno utilizzati. JSON è ideale per gli scenari in cui la facilità d'uso, la sicurezza e l'interscambio di dati tra sistemi sono prioritari, soprattutto in ambienti che hanno familiarità con JavaScript. È il formato preferito da molti sviluppatori grazie alla sua semplicità e all'adozione diffusa nelle API.
D'altra parte, YAML brilla per la sua versatilità, leggibilità umana e capacità di gestire tipi di dati più complessi, che lo rendono più adatto ai file di configurazione e agli scenari che richiedono la gestione di una varietà di strutture di dati.
In definitiva, la decisione deve essere guidata dalle competenze del team, dalla natura dei progetti e dai requisiti specifici dei flussi di lavoro dei dati.
Come SnapLogic supporta JSON e YAML
Noi di SnapLogic siamo consapevoli che entrambi i formati sono preziosi e necessari per gestire i dati in diversi scenari.
SnapLogic è una piattaforma di integrazione come servizio(iPaaS) che aiuta le organizzazioni ad automatizzare e semplificare l'integrazione dei dati, l'integrazione delle applicazioni e la gestione delle API. Fornisce strumenti e funzionalità che semplificano il lavoro con i dati in vari formati, tra cui JSON e YAML.
Ecco i vari modi in cui SnapLogic assiste questi formati:
Integrazione e trasformazione dei dati
- Gestione di JSON: SnapLogic offre funzionalità integrate per analizzare, generare e manipolare dati JSON all'interno delle sue pipeline di integrazione. In questo modo è facile lavorare con i dati JSON quando si integrano applicazioni, database e servizi diversi.
- Supporto YAML: Mentre JSON è più comunemente usato per lo scambio di dati, YAML è spesso usato per i file di configurazione. SnapLogic supporta la gestione dei dati YAML, consentendo agli utenti di gestire le configurazioni, elaborare i file YAML e convertire tra YAML e altri formati, se necessario.
Gestione e integrazione API
- JSON nelle API: Le funzionalità di gestione delle API di SnapLogic consentono di creare, distribuire e gestire API che spesso si basano su JSON per lo scambio di dati. SnapLogic consente agli utenti di definire endpoint API che accettano e restituiscono dati JSON, facilitando l'integrazione con servizi web e applicazioni.
- YAML per le configurazioni API: SnapLogic può utilizzare YAML per definire le specifiche delle API, come quelle delineate in OpenAPI (ex Swagger). La leggibilità e la struttura di YAML lo rendono una buona scelta per la configurazione e la documentazione delle API, che possono poi essere integrate e gestite all'interno di SnapLogic.
Trasformazione e mappatura dei dati
- Trasformazione JSON: SnapLogic fornisce strumenti per la trasformazione dei dati JSON, compresa la mappatura dei campi, la conversione dei tipi di dati e l'applicazione della logica aziendale. Ciò è particolarmente utile quando si integrano sistemi che utilizzano formati di dati diversi o quando si preparano i dati per l'analisi.
- Conversione dei formati: SnapLogic consente la conversione tra i formati JSON e YAML, aiutando gli utenti ad adattare i dati e le configurazioni alle esigenze specifiche del loro ambiente. Questa flessibilità è fondamentale quando si lavora con sistemi e fonti di dati diversi.
Connettori e bottoni automatici precostituiti
- SnapLogic offre una serie di connettori precostituiti, noti come "Snaps", che facilitano il lavoro con i dati JSON e YAML. Gli snap possono essere utilizzati per connettersi alle API REST, analizzare i file JSON o YAML e integrare i dati tra i servizi cloud , i database e le applicazioni aziendali.
Facilità d'uso e automazione
- L'interfaccia drag-and-drop di SnapLogic semplifica il processo di lavoro con JSON e YAML, rendendolo accessibile anche a chi non ha una grande esperienza di codifica. Questa facilità d'uso, unita alle funzioni di automazione, aiuta le organizzazioni a gestire in modo efficiente i flussi di dati che coinvolgono questi formati.
SnapLogic offre un supporto completo per JSON e YAML attraverso le sue capacità di integrazione, trasformazione e gestione delle API, consentendo alle aziende di ottimizzare i processi dei dati e migliorare l'interoperabilità tra i sistemi.
Non importa quale sia il formato giusto per il vostro progetto, SnapLogic è in grado di gestirlo. Richiedete una demo gratuita per saperne di più su cosa potete fare con i vostri dati.