La lunga coda dell'integrazione delle applicazioni è uno degli albatros più pesanti che gravano sul collo delle organizzazioni IT aziendali. Non solo ogni integrazione richiede un meticoloso processo di pianificazione e sviluppo in 10 fasi, ma la manutenzione di ogni integrazione è un lavoro senza fine, poiché le due applicazioni (integrate) vengono modificate, aggiornate e potenziate. Sembra che la natura iterativa e ad alta intensità di lavoro degli ESB, dell'ETL e delle interfacce di programmazione delle applicazioni (API) sia il motivo per cui, a distanza di 40 anni, i silos di dati persistono ostinatamente nelle aziende di oggi.
Le applicazioni di gestione delle relazioni con i clienti sono tra le più popolari candidate all'integrazione aziendale, in quanto consentono di automatizzare processi chiave come il quote-to-cash e il lead-to-close. Grazie alla semplicità del drag-and-drop, SnapLogic consente la connettività bidirezionale istantanea dei dati e la compatibilità in avanti tra applicazioni CRM come Microsoft Dynamics CRM (sia nella versione on-premises che in quella cloud ), eliminando di fatto il laborioso processo legato all'integrazione basata su API, ad esempio.
Ecco come lo facciamo: Microsoft Dynamics CRM Snap Pack
Lo Snap Pack di SnapLogic per Microsoft Dynamics CRM astrae le complessità dello spostamento dei dati da e verso questo sistema di vendita principale con connettori intelligenti precostituiti e facili da usare, noti come Snap. Lo Snap Pack offre funzionalità chiave, tra cui il rapido movimento di dati in blocco, per la connettività tra Dynamics CRM e una moltitudine di applicazioni aziendali:
- Crea: Crea record per tipo di oggetto
- Leggi: Legge tutti i record per tipo di oggetto
- Aggiornamento: aggiorna un record
- Eliminazione: Possibilità di eliminare un record in base all'ID
- Ricerca: Possibilità di effettuare ricerche con varie opzioni di filtro
- Upsert: Possibilità di aggiornare i record esistenti o inserire nuovi record
La Figura 1 illustra i sei Snap Pack di Microsoft Dynamics 365 CRM, visti da SnapLogic Designer. Questi snap possono essere utilizzati per creare un'ampia gamma di casi d'uso aziendali, tra cui il quote-to-cash, il monitoraggio di un lead di vendita fino alla chiusura (lead-to-close) o la migrazione di dati da Salesforce a Microsoft Dynamics CRM. Lo SnapLogic Snap Pack può essere utilizzato sia con Microsoft Dynamics CRM on-premises che con Dynamics 365 CRM basato su cloud.
La Figura 2 mostra come un utente può costruire una pipeline per realizzare un processo quote-to-cash. In questo caso, una fattura viene creata in Microsoft Dynamics CRM quando si verifica la vendita e viene importata in Workday come parte del monitoraggio della gestione delle entrate.
Questi esempi evidenziano la netta differenza tra l'integrazione manuale delle applicazioni, che in genere produce da 200 a 300 righe di codice, e l'integrazione dei dati con il drag-and-drop di SnapLogic Snaps.
Le figure 1 e 2 rappresentano la prima fase della costruzione del flusso del processo di vendita. La protezione di questi dati (previsione dei ricavi) è il passo successivo e può essere facilmente realizzata utilizzando gli snap Field Encrypt e Decrypt, che fanno parte del pacchetto SnapLogic Transform separato.
Concentrarsi sul business, non sulla manutenzione del codice
Utilizzando SnapLogic Snaps invece delle API, le organizzazioni IT di Microsoft Dynamics CRM sono in grado di servire gli utenti più esigenti in modo più rapido ed efficace. Per la prima volta, l'IT può concentrare le risorse su progetti critici a valore aggiunto invece che sullo sviluppo e la manutenzione dei connettori.
Questo blog conclude la mia serie in tre parti su come SnapLogic riunisce i dati dei clienti tra le applicazioni on-premises e cloud nell'impresa ibrida di oggi. Per saperne di più, scaricate subito il nuovo white paper di SnapLogic, "Enterprise reality check: Estendere il valore di Microsoft Dynamics CRM".
Consultate anche la mia libreria di post sul blog SnapLogic. Grazie!