Marc Andreesen ha detto che "il software sta mangiando il mondo". Era vero allora e lo è ancora di più oggi. Lo stesso si può dire dei dati.
Nel nostro nuovo rapporto di ricerca pubblicato questa settimana - Lo stato della gestione dei dati: Perché i progetti di data warehouse falliscono - Vanson Bourne ha fatto il punto sulla gestione dei dati nelle aziende di oggi. Nove anni dopo la famosa citazione di Andreesen, la nostra indagine su 500 organizzazioni negli Stati Uniti e nel Regno Unito sottolinea che le aziende stanno ancora cercando di capire quale sia il modo migliore per gestire le sfide dei dati in continua evoluzione.
Sfide nel caricamento del data warehouse
I dati vengono raccolti, esaminati e analizzati in tutti i reparti. Secondo la nostra ricerca, questi dati guidano oggi quasi due terzi (62%) di tutte le decisioni strategiche e questo numero è destinato ad aumentare in futuro. Anche se i dati vengono utilizzati per informare la direzione strategica di un'azienda, l'83% dei responsabili delle decisioni IT (ITDM) non è completamente soddisfatto delle prestazioni e dei risultati delle proprie soluzioni di gestione dei dati e di data warehouse. Inoltre, l'88% ha difficoltà a caricare efficacemente i dati nei propri data warehouse, la spina dorsale fondamentale per gli approfondimenti basati sui dati.
SnapLogic fornisce una singola piattaforma per i team IT e aziendali per gestire tutte le applicazioni e le fonti di dati, in modo da poter spostare qualsiasi dato (batch, basato su eventi, in tempo reale o in streaming) da qualsiasi fonte a qualsiasi destinazione, alla scala richiesta dall'organizzazione. Un esempio su tutti: SnapLogic è stato adottato e collaudato da aziende sanitarie e farmaceutiche come AstraZeneca, Bristol-Myers Squibb e Magellan Health, alcune delle organizzazioni più attente ai dati del pianeta, per spostare miliardi di righe/documenti su base giornaliera. Inoltre, per quanto riguarda i data warehouse, SnapLogic offre funzionalità altamente sofisticate di bulk load, execute, multi-execute e SCD-2 (Slowly Changing Dimensions - Type 2) per AWS Redshift, Snowflake, Google Big Query, SAP Data Warehouse Cloud e altri moderni data warehouse cloud .
Collegare i silos di dati
Nel momento in cui le organizzazioni cercano di accelerare la loro trasformazione digitale, il sito cloud offre il percorso di minor resistenza. Ma l'adozione di applicazioni e archivi di dati in cloud porta a una proliferazione di silos di dati. La nostra ricerca ha rilevato che l'azienda media dispone di 115 applicazioni e fonti di dati distinte, di cui quasi la metà (49%) è scollegata l'una dall'altra. Ciò è fonte di grande preoccupazione: l'89% degli ITDM teme che questi silos li stiano ostacolando.
SnapLogic fornisce oltre 500 connettori precostituiti, chiamati Snapsper mettere in contatto applicazioni e fonti di dati sia all'interno di cloud che in sede, in modo che nessuna applicazione rimanga un'isola. Con SnapLogic, il team IT non ha bisogno di leggere pagine di documentazione sulle API, ma può semplicemente scegliere tra un elenco di opzioni di connettori. Non solo, ma i nostri Snap forniscono un livello di astrazione in cima alle API degli endpoint delle applicazioni e dei dati, in modo che il team possa spostare i dati in pochi minuti anziché in ore, e farlo in modo affidabile e su scala. La facilità con cui è possibile creare integrazioni sulla piattaforma self-service a basso codice di SnapLogic è fondamentale anche perché consente agli utenti aziendali meno tecnici di creare automazioni efficaci anche attraverso questi silos di dati.
Investire nell'automazione dei dati
Il nostro rapporto di ricerca fa luce anche su come le ITDM stanno risolvendo le loro sfide di gestione dei dati. Il 93% degli ITDM ritiene che sia necessario migliorare le modalità di raccolta, gestione, archiviazione e analisi dei dati. Inoltre, il 42% dei processi di gestione dei dati che potrebbero essere automatizzati vengono attualmente eseguiti manualmente, con conseguente perdita di tempo prezioso, risorse e denaro.
Con i nostri Snaps, SnapLogic vi offre un modo privo di codice per non limitarsi all'origine dei dati, ma anche per trasformarli, cosa che la maggior parte dei nostri concorrenti non è in grado di fare. Gli integratori possono gestire i loro dati e le loro integrazioni con funzioni quali il lineage dei dati, la vista a livello di attività, la creazione e la gestione degli endpoint API e la visualizzazione dei dati in anteprima. Gli integratori possono inoltre sfruttare qualsiasi data store all'interno di cloud o on-premises che li aiuti a soddisfare le loro esigenze di residenza, prestazioni e gravità dei dati e infine inserirli in un endpoint di analisi di loro scelta per analisi e approfondimenti più olistici.
Le automazioni che abilitiamo negli ambienti dei nostri clienti consentono loro di accelerare i processi aziendali come l'onboarding dei dipendenti, l'offboarding dei dipendenti, il quote-to-cash, il procure-to-pay e altro ancora, il tutto riducendo gli errori, migliorando la fiducia nei dati e consentendo ai decisori di disporre dei dati giusti al momento giusto.
Se vi riconoscete in una delle sfide menzionate in questo post, contattateci per una demo. Fate in modo che le vostre sfide di gestione dei dati appartengano al passato.