"Potremmo costruire una pipeline per questo".
È una frase pronunciata molte volte da SnapLogic. Che si tratti di automatizzare il processo di raccolta dei dati da più applicazioni e di inviarli ai vari team o di tracciare l'attività degli utenti, c'è sempre stato un modo per utilizzare la piattaforma di integrazione intelligente SnapLogic per rendere il lavoro più efficiente.
In prossimità dei dieci anni di collaborazione con SnapLogic, ho ripensato a come ho utilizzato la piattaforma SnapLogic come parte della mia routine quotidiana in diversi ruoli nel corso degli anni. In ogni ruolo, sono stato responsabile di più progetti contemporaneamente, quindi automatizzare il maggior numero possibile di dati e processi è stato fondamentale per liberare tempo da dedicare al lavoro vero e proprio. Questo post è il primo di una serie su come utilizzo SnapLogic in SnapLogic.
Onboarding dell'utente
In qualità di amministratore della nostra prova gratuita di 30 giorni e di SnapLogic Fast Data Loader, utilizzo SnapLogic soprattutto per automatizzare l'onboarding degli utenti. Se vi siete iscritti alla nostra prova gratuita, siete stati aggiunti alla piattaforma tramite una pipeline SnapLogic. Se siete un partner SnapLogic e siete stati aggiunti di recente al Partner Portal, alla SnapLogic Community e ad altre risorse, sì, questa è un'altra pipeline.
Recentemente ho realizzato la pipeline di onboarding per il Fast Data Loader. Mentre l'aggiunta di un utente a SnapLogic tramite una pipeline può essere semplice, con Fast Data Loader avevamo alcuni requisiti specifici. Fast Data Loader è un'applicazione costruita sulla piattaforma SnapLogic che utilizza la stessa Intelligent Integration Platform per fornire la sua interfaccia utente e per eseguire le pipeline che vi stanno dietro, quindi vogliamo assicurarci che gli utenti vedano l'interfaccia utente di Fast Data Loader e si trovino nello spazio di progetto corretto per poter eseguire la pipeline che vi sta dietro.
La pipeline principale è simile a questa:
Con questa pipeline, prendiamo le informazioni fornite dall'utente nel modulo di iscrizione, creiamo l'utente con le impostazioni necessarie, creiamo il suo progetto all'interno dello spazio di progetto specificato e lo aggiungiamo a un gruppo particolare in modo che abbia le autorizzazioni corrette per eseguire le pipeline dietro Fast Data Loader.
Se un utente esiste già, verifichiamo in quali altre organizzazioni si trova. Poiché alcuni dei nostri clienti utilizzano l'autenticazione SSO per la loro istanza di SnapLogic e altri no, il modo in cui gli utenti esistenti accedono a Fast Data Loader varierà. In base a questa impostazione, inviamo loro le istruzioni appropriate via e-mail. Infine, tutti gli output aperti vengono uniti in un segmento (non mostrato) e scritti in un file.
Ci possono essere altri modi per farlo? Certamente. Ho basato questa pipeline su una pipeline di onboarding preesistente per avviare lo sviluppo e sono certo che il nostro team di ingegneri la modificherà con il passare del tempo. In quanto non sviluppatore, trovo che la flessibilità nella creazione delle pipeline mi abbia reso più facile creare automazioni e integrazioni per soddisfare le esigenze dei vari ruoli che ricopro, senza dover dipendere completamente dal nostro team di ingegneri. Provo una certa soddisfazione personale ogni volta che creo una pipeline che risolve un caso d'uso apparentemente complesso. Ora si tratta di decidere quale pipeline costruire.
